A partire da sabato 27 luglio è stato decretato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale, come stabilito dal decreto n. 4926 del 24 luglio, annunciato dal dirigente del Settore Protezione Civile della Regione Liguria, Ing. Stefano Vergante.
Questo stato comporta il divieto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali; in tutti i boschi, terreni incolti interessati da processi di forestazione naturale o artificiale, nei pascoli arborati, nei castagneti da frutto, filari di piante, vivai, giardini e parchi urbani che si trovino nelle vicinanze dei boschi, nonché in ogni altra parte del territorio nella quale possa esservi pericolo di incendio boschivo è vietato accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare fornelli, inceneritori o motori che producano faville o brace, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio.
In caso di emergenza, bisogna contattare immediatamente il numero unico di emergenza 112.
Per aumentare la consapevolezza sui rischi degli incendi boschivi, è disponibile il video informativo all’indirizzo: https://youtu.be/tFFpjnHPpno.
Di fronte all’aumento del rischio di incendi boschivi – sottolinea l’assessore alla Protezione Civile del Comune di Alassio, Franca Giannotta – è fondamentale che tutti i cittadini adottino comportamenti responsabili. La collaborazione di tutti è, infatti, essenziale per proteggere i nostri boschi e le nostre comunità da questo grave pericolo, che negli anni passati ha comportato la perdita di boschi e alberate anche sul nostro territorio. Ringraziamo per il loro prezioso supporto i volontari di antincendio boschivo in forza alla Protezione Civile di Alassio, che come ogni anno effettueranno cadenzati servizi di pattuglia delle zone collinari e si renderanno a disposizione su richiesta del centro operativo dei Vigili del Fuoco”.
Come già negli anni passati – aggiunge il Comandante della Polizia Locale di Alassio, Francesco Parrella – non autorizzeremo più le pratiche di abbruciamento di materiale vegetale fino alla fine dell’allerta, confidando nel buon senso di tutti a rispettare le disposizioni in vigore