Parte domani (sabato 21 dicembre) con l’allestimento scenico teatral-musicale “Il gobbo delle nostre dame”, che vede alla regia il grande artista della risata Pippo Franco. Si tratta di una variazione sagace dell’opera musicale firmata da Riccardo Cocciante, tratta dal celebre romanzo di Victor Hugo. In scena Geppi Di Stasio, Giammichele Meloni, Mariano Perrella, Gianni Mauro e I Pandemonium.
“Il Gobbo delle nostre dame“, variazione sagace dell’opera musicale firmata da Riccardo Cocciante (Il Gobbo di Notre Dame) è tratta dal celebre romanzo di Victor Hugo. A portarla in scena, per la regia di Pippo Franco, sarà un cast composto da Geppi Di Stasio, Giammichele Meloni, Mariano Perrella e Gianni Mauro con i Pandemonium (Gianna Carlotta, Gianni Mauro, Mariano Perrella, Annarita Pirastu, Patrizia Tapparelli) e i ballerini Giulia Antonini, Loredana Luccini e Daniele Scorpati.
A farla da padrone sono le musiche di Riccardo Cocciante: “Sincerità”,”Io canto”, “Poesia”, “In bicicletta”, “A mano a mano”, “Margherita”, “Primavera”, “Bella senz’anima”, “Se stiamo insieme”, “Questione di feeling”, “Un nuovo amico”, “L’alba”, “Celeste nostalgia”.
Lo spettacolo è una parodia in chiave musicale alla maniera del Quartetto Cetra dove, per una antica alchimia, la bella zingara Esmeralda si trasforma, nella scrittura scenica dei Pandemonium, in uno smeraldo appeso al collo del gobbo Quasimodo. Esilarante è il duetto tra lo stesso Quasimodo e il frate, sulle note de “A Cammesella”, diventata “A Catenella”.
Il cartellone prosegue poi Il 10 gennaio e in replica l’11 gennaio andrà in scena “Facciamo un sogno” di Sacha Guitry. La divertente commedia in tre atti, mai rappresentata in Italia, è stata tradotta e adattata da Giorgio Caprile e vedrà tra i protagonisti Nathalie Caldonazzo.
La rassegna proseguirà, poi, con “Coraggio il meglio è passato” (28 gennaio) con Massimo Bagliani e Isabella Robotti. Lo spettacolo scritto e diretto da Enrico Vaime è una satira di costume il cui filo conduttore è la parola che corre e gioca nelle scenette, nelle ballate, nelle canzoni, nelle invenzioni comiche.
L’8 febbraio, sarà rappresentata la commedia di Plauto, “Càsina”, riscritta per due attori – Marina Thovez e Mario Zucca –, che si alternano a coprire i ruoli di sette personaggi.
Un esuberante e multiforme Gianfranco D’Angelo e` il mattatore assoluto della commedia “Il re sono io” (20 febbraio), che prende spunto dalle cronache attuali per raccontare con intelligenza e ironia le molte sfaccettature dell’uso del potere, evocando i più grandi autori teatrali che hanno affrontato questo tema: da Plauto a Shakespeare, da Calderón de la Barca a Molière, da Pirandello alle avanguardie letterarie. Inserito nella Riviera dei Teatri Solidale, durante la serata sarà promosso il Banco alimentare per le famiglie alassine.
Il 5 marzo, Gaia De Laurentiis insieme a Lorenzo Costa saranno i principali interpreti di “Girotondo”, opera teatrale dello scrittore e drammaturgo Arthur Schnitzler: una spietata analisi di ciò che, spesso, porta l’uomo e la donna all’impossibilità di amare. La regia di Francesco Branchetti restituisce al testo la straordinaria capacità d’indagare l’animo umano e le tortuose relazione che ognuno ha con se stesso e con gli altri.
Grazie al loro esilarante talento, Laurent Cirade e Paul Staïcu, in scena l’11 marzo con “Duel – Opus2”, giocheranno con le note, creando situazioni stravaganti e coinvolgendo il pubblico in un turbinio di strambi avvenimenti e di sorprendenti effetti scenici.
A chiudere la stagione teatrale sarà Giorgio Albertazzi il 21 marzo, interpretando una delle tragicommedie di William Shakespeare più note e rappresentate: “Il Mercante di Venezia”.
Per tutti gli spettacoli è previsto il servizio degli alpini che accompagnano gli spettatori all’uscita del teatro verso il sottopassaggio che si collega con l’Aurelia.
Biglietteria: Abbonamento a 8 spettacoli 100 euro; abbonamento ridotto per studenti: 50 euro; biglietto unico 20; biglietto unico ridotto per studenti 10 euro. Prevendita abbonamenti: contattare per informazioni la signora Caprile al numero 377 5052409. Vendita e prevendita biglietti: Casa del disco Alassio, via Vittorio Veneto 70, tel. 0182640479; Bar Bacicin Ceriale, via Lungomare Diaz 53, tel. 0182 992024; Vendita biglietti la sera dello spettacolo alla biglietteria del teatro. Informazioni: Assessorato alla Cultura, Comune di Alassio, Biblioteca Civica tel. 0182 648078 – 377 5052409.